L'Armata Sovietica combattè gli UFO

18 Marzo 2005
 
 

I militari sovietici hanno intercettato molti UFO: probabilmente per questa ragione fu creato verso la fine degli anni 60 un laboratorio segreto per la ricerca degli oggetti volanti. Già nel 1947, cannoni Antiaircraft del Distretto Militare Transcaucasico spararono su un oggetto volante a forma di sigaro che proveniva dalla frontiera turca; l'altitudine del velivolo era inferiore ai 4000 m. e i cannoni raggiungevano bersagli fino a 12000 m., ma i colpi sparati non danneggiarono il "sigaro", che aumentò poi la velocità e volò via sulle montagne. Il comando del Distretto di Frontiera ordinò agli addetti al monitoraggio di non far trapelare l'informazione che l'oggetto aveva raggiunto una velocità di oltre 2000 km l'ora.
Un caso analogo accadde nel 1984 nel Distretto Militare del Turkestan: vicino alla città di Astrakhan la difesa antiaerea segnalò un oggetto volante a forma di palla all'altezza di 2000 m. lungo il Mar Caspio. L'oggetto non rispose alle richieste radio dei militari; due aerei da combattimento decollarono ma non furono in grado di costringerlo ad atterrare. Dopo essere stato sotto il fuoco dei caccia, l'UFO discese a 100 m. e a quella quota gli aerei non riuscirono più a sparare; benché colpito l'oggetto mantenne una velocità regolare. La "palla" sorvolò diverse unità militari che la fotografarono; vicino alla città di Krasnoyarsk i militari tentarono di portare a terra l'oggetto con l'elicottero, tuttavia esso salì repentinamente di quota sparendo dagli schermi radar.
Nella stessa zona capitò in seguito un caso simile: l'oggetto, che aveva la forma di un cilindro, dimostrò la sua invulnerabilità; tale dimostrazione potrebbe essere lo scopo del suo volo perché quest'UFO aveva una velocità di 100 Km. orari.
Nel 1985, vicino alla città di Krasnovodsk, la stazione radio sotto il comando del capitano Valuev intercettò un oggetto volante a forma di disco, del diametro di mille metri: era immobile e dopo un po' di tempo un disco più piccolo di 5 m. di diametro volò fuori da esso atterrando sulla Krasnovodskaya; delle pattuglie si precipitarono nell'area ma quando raggiunsero la distanza di 100 m. dall'oggetto, esso decollò e volò un Km. più lontano. Ciò successe cinque volte, poi l'UFO volò via a una velocità elevata ritornando all'interno del disco più grande che sfrecciò nello spazio. L'area di sperimentazione del laboratorio di ricerca degli oggetti volanti era vicino alla città di Kapustin Yar. Alla fine del giugno 1971 i militari poterono vedere vicino a quest'area un oggetto volante nero a forma di sigaro navigare sulle nuvole a un'altezza di 800 m. ; l'UFO era lungo 25 m.con circa tre di diametro, non aveva stabilizzatori nè ali né motori e si muoveva alla velocità di 150 Km. l'ora senza emettere alcun rumore.
Nel 1978 il Ministero della Difesa Sovietico accettò il programma Network MO. Un'unità militare speciale nella città di Mvtishi fu incaricata di raccogliere dati e nuove "truppe dello spazio" furono designate per combattere possibili minacce dallo spazio.
All'inizio dell'agosto 1987 cinque soldati del Distretto Militare di Leningrado andarono nella regione nord della Karelia con una missione speciale: dovevano sorvegliare un oggetto di origine sconosciuta, trovato nel territorio di un'altra unità militare vicino alla città di Vyborg. L'oggetto era lungo 14 m. largo 4 alto 2,5; non aveva porte né accessi e tutti i tentativi per aprirlo furono infruttuosi. I militari tentarono di romperne alcune parti ma furono solo in grado di prendere qualcosa di irrilevante. Alla fine di ottobre l'UFO sparì senza lasciare traccia.

Fonte : www.anomalia.narod.ru