Degli altri giorni...

 
 

Degli altri giorni non ho memoria e di echi antichi si colma il mio silenzio.

Del tempo che fu non ho ricordi e cerca ali nuove il mio dolore.

Visioni, spettri evanescenti raccolgono il mio cuore muto per condurlo in bizzarre dimensioni…

Dimensioni di vuoto e di furore.

Alcove sospese sull'oceano nero

In deserti di corallo tagliente vaga il mio delirio impuro e degli altri giorni io scorgo le ombre

Il sapore amaro, il sale.

Degli altri giorni solo il tormento m'incatena.

Vorrei dimenticare ciò di cui non ho memoria

Vorrei fuggire da ciò di cui non ho ricordo e che pure mi assale per condurmi verso ciò che ero e che più non sono.

Degli altri giorni

solo i tuoi capelli al vento e il desiderio della vita che nei tuoi occhi lentamente mi consuma.


Maurizio Cavallo (Jhlos)